L’impegno del Fondo Ospedali e Sanità di Vallecamonica a favore della sanità camuna prosegue e raggiunge un nuovo obiettivo. Grazie alla raccolta fondi avviata nel giugno 2021 è stato infatti possibile raccogliere la somma necessaria all’acquisto di un nuovo importante strumento di cui medici e pazienti possono già usufruire.

Nelle scorse settimane l’UOC Ginecologia – Blocco Operatorio dell’Ospedale di Esine è stato dotata di un video endoscopio 3D 4K del valore complessivo di 35.776,50 euro. La colonna laparoscopica attualmente in uso è stata quindi integrata con un video laparoscopio 3D 4K, ovvero una speciale telecamera con due “occhi”, e un software che riproduce fedelmente la realtà su 3 dimensioni, Una tecnologia che consente ai chirurghi di operare con maggior precisione e definizione.

Questo passaggio comporta un incremento della velocità di alcuni gesti chirurgici che richiedono molta precisione e la possibilità di un più rapido e migliore apprendimento da parte dei giovani chirurghi nell’eseguire l’intervento. Il tutto finalizzato alla sicurezza del paziente, alla riduzione dei tempi di degenza e alla qualità del servizio erogato, permettendo di offrire al territorio un’opzione chirurgica al passo con i tempi.

Nella chirurgia mini-invasiva avere una visione tridimensionale permette di avvicinare sempre più la visione laparoscopica a quella reale della chirurgia open, superando il problema della bidimensionalità. In ambito ginecologico, inoltre, la laparoscopia prevede sia procedure semplici che complesse, come l’endometriosi profonda, l’isterectomia, la rimozione di fibromi uterini (miomectomia) e le neoplasie dell’apparato uro/genitale.

Interventi che richiedono particolare esperienza laparoscopica da parte dell”operatore una particolare, così come una grande attenzione ai dettagli, prevedendo spesso una fase demolitiva e ricostruttiva. Le ultime e più avanzate tecnologie 3D danno la possibilità di visualizzare immagini estremamente nitide con la percezione della profondità e dell’orientamento. Le immagini riprodotte dal sistema 3D sono infatti molto fedeli e quasi reali, il che garantisce precisione ed efficienza durante le manovre chirurgiche (come annodatura e sutura) anche in condizioni critiche.

Questa importante donazione si aggiunge alle altre già effettuate dal Fondo Ospedali e Sanità di Vallecamonica che, da quando è stato costituito nel novembre 2020, si è subito messo al lavoro per coinvolgere la popolazione, gli enti e gli imprenditori per dotare la sanità camuna delle migliori attrezzature a disposizione. Grazie alle raccolte fondi già chiuse sono stati donati alla Vallecamonica un’apparecchiatura Fonte di Luce Rubina per l’Unità Operativa di Ostetricia e Ginecologia e nuovi mezzi e strumenti finalizzati all’allestimento dei Punti Vaccinali Territoriali distribuiti sul territorio.